Il corso offre l’opportunità di confrontarsi con la città e con il territorio, riflettendo sul rapporto tra pianificazione dello spazio e politiche urbane e territoriali.
Una particolare attenzione è rivolta ai seguenti temi: la governance urbana e territoriale; le politiche e i progetti per lo sviluppo territoriale; L'Unione Europea e la formazione delle politiche urbane e territoriali in Europa; la democrazia partecipativa per la pianificazione; l'agenda urbana italiana e europea.
TESTI OBBLIGATORI
(una ulteriore selezione di rapporti e articoli sarà indicata a lezione).
1. Bobbio L. (1996), La democrazia non abita a Gordio, Franco Angeli, Milano.
2. Dente B. (2011), Le decisioni di Policy, Il Mulino, Bologna (Capitolo 3, paragrafi 1,2,3,6; Capitoli 4-5-7)
3. Testo sul carcere (La Nuova Città, 5, 2012)
Uno a scelta tra i seguenti:
4. Fareri P., Giraudi M. (2009), Rallentare. Il disegno delle politiche urbane, Franco Angeli, Milano, (pp. 25-44; 119-132).
5. Ostanel E. (2017), Spazi fuori dal comune. Rigenerare, includere, innovare, FrancoAngeli, Milano (Capitolo 1,2).
TESTI CONSIGLIATI
(Nota: una ulteriore selezione di rapporti e articoli sarà indicata a lezione).
1.Careri F. (2017), Walkscapes: walking as an aestethic practice, Culicidae Architectural Press
2. https://www.urbanit.it/rapporti-annuali/
TESTI PRINCIPALI
(una selezione di capitoli sarà indicata a lezione oltre a rapporti e testi integrativi sulla base dell’argomento scelto dallo studente per la redazione del paper)
Albrechts L, Balducci A., Hillier J. (2017), Situated practices of strategic planning,. An International Perspective", Routledge, London and New York.
Brenner N. (2016), Stato, spazio, urbanizzazione, Guerini, Milano.
Balducci A. (1998), Disegnare il futuro. Il problema dell’efficacia nella pianificazione urbanistica, Il Mulino, Milano.
Balducci S., Fedeli V. Curci F. (2017), Oltre la metropoli. L'urbanizzazione regionale in Italia, Guerini, Milano.
Cremaschi M. (2005), L’Europa delle città. Accessibilità, partnership, policentrismo nelle politiche comunitarie per il territorio, Alinea, Firenze.
Dente B. (2011), Le decisioni di policy, Il Mulino, Bologna.
Dematteis G. (2011), Le grandi città italiane. Società e territori da ricomporre, Marsilio, Venezia. (capp. 1,2,5,6,8)
Balducci A. (1998), Disegnare il futuro. Il problema dell’efficacia nella pianificazione urbanistica, Il Mulino, Milano.
Crosta P.L. (1998), Politiche. Quale conoscenza per l’azione territoriale, FrancoAngeli, Milano.
Crosta P.L. (a cura di - 2009), Casi di politiche urbane, FrancoAngeli, Milano.
Calafati A. (2009), Economie in cerca di città, Donzelli, Roma.
Calafati A. (2014), Città tra sviluppo declino. Un'agenda urbana per l'Italia, Donzelli, Roma.
Cellamare C. (2011), Progettualità dell’agire urbano. Processi e pratiche urbane, Carocci Editore, Roma.
Dematteis G. (2011), Le grandi città italiane. Società e territori da ricomporre, Marsilio, Venezia.
Fareri P., Giraudi M. (2009), Rallentare. Il disegno delle politiche urbane, Franco Angeli, Milano, (pp. 25-44; 119-132).
Garramone V., Aicardi M. (2010), Paradise l’OST? Spunti per l’uso e l’analisi dell’Open Space Technology, FrancoAngeli, Milano.
Garramone V., Aicardi M. (2011), Democrazia partecipata ed Elettronic Town Meeting. Incontri ravvicinati del terzo tipo, FrancoAngeli, Milano.
Lanzani A. ( 2015), Città territorio urbanistica tra crisi e contrazione, Franco Angeli, Milano.
Le Galès P. (202), Le città europee. Società urbane, globalizzazione, governo locale, Il Mulino, Bologna.
Laino G. (2012), Il fuoco nel cuore e il diavolo in corpo, FrancoAngeli, Milano.
Kazepov Y. (2011, a cura di), Cities of Europe, Changing contexts, Local Arrangement and the Challenge of Urban Cohesion, John Wiley & Sons.
Magnaghi A. (acura di – 2010), Montespertoli. Le mappe di comunità per lo statuto del territorio, Alinea, Firenze.
Moroni S. (2013), La città responsabile. Rinnovamento istituzionale e rinascita civica, Carocci Editore, Roma.
Pasqui G. (2005), Territori: progettare lo sviluppo, Carocci, Roma.
Perrone C. (2010). DiverCity. Conoscenza, pianificazione, città delle differenze, Franco Angeli, Milano.
Urban@it Centro nazionale di Studi per le Politiche Urbane [2016], Rapporto sulle città. Metropoli attraverso la crisi, Il Mulino, Bologna.
Urban@it Centro nazionale di Studi per le Politiche Urbane [2017], Rapporto sulle città: Le agende urbane delle città italiane, Il Mulino, Bologna.
Perrone C., Morisi M., (2012 a cura di), Giochi di potere. Partecipazione, piani e politiche territoriali, Fup, Firenze.
AA.VV. (2014), “Piani progetti Politiche. Modelli di governance e progettualità nei territori metropolitani europei”, in Urbanistica 153 pagg88-117.
AA.VV. (2014), Piano, progetti, politiche. Interpretazioni del piano di rigenerazione, in Urbanistica 154 pagg83-125.
RIVISTE
Perrone, Camilla; Zanon, Bruno (a cura di) (2016). La città condivisa, SENTIERI URBANI, vol. 2I, Trento: Bi Quattro Editrice.
Perrone C., Paba G. (a cura di - 2010), Partecipazione e politiche territoriali, CONTESTI, No 1, All’Insegna del Giglio, Firenze.
Camilla Perrone (2014 a cura di), Città nuove oltre la crisi, LA NUOVA CITTÀ, vol. 3.
Giancarlo Paba (2003 a cura di), LA NUOVA CITTÀ, vol. 7; ottava serie.
URBANISTICATRE #11, Inclusione fragile (http://www.urbanisticatre.uniroma3.it/dipsu/wp-content/uploads/2017/01/u3_quaderni_11_cremaschi.pdf)
URBANISME 402 (su Lampedusa)
ALTRE LETTURE CONSIGLIATE
Amin A. Thrift N. (2005), Ripensare la dimensione urbana, Il Mulino Bologna.
Amin A. Thrift N. (2017), Seeing like a city, Polity, Cambridge, UK.
Balducci S. (2011), “Trading zone un concetto utile per alcuni dilemmi della pianificazione”, Crios, n. 2, pp-33-45.
Balducci S., Fedeli V., Curci F. (2017), Postmetropolitan territories. Looking for a New urbanity, Routledge, Bobbio L. (2013), La qualità della deliberazione. Processi dialogici tra cittadini, Carocci, Roma.
London and New York.
Balducci S., Fedeli V., Pasqui G. (2011), Strategic Planning for Contemporary Urban Regions, Ashgate, London.
Baioni M. (a cura di – 2008), La costruzione della città pubblica, Alinea Firenze.
Briata P., Bricocoli M., Tedesco C. (2009), Città in periferia. Politiche urbane e progetti licali in Francia, Gran Bretagna e Italia, Carocci, Roma.
Cassese S. (2016), Territori e potere. Un nuovo ruolo per gli Stati? Il Mulino, Bologna.
Donolo C. (a cura di) (2006), Il futuro delle politiche, Bruno Mondadori, Milano.
Diappi L. (2009), Rigenerazione urbana e ricambio sociale, FrancoAngeli, Milano.
Gaeta L., Janin Rivolin U., Mazza L. (2013), "Governo del territorio e pianificazione spaziale", Novara, De Agostini / Città Studi.
Elster J. (1993), Come si studia la società, Il Mulino, Bologna.
Gelli F. (2005), Le democrazia locale tra rappresentanza e partecipazione, Franco Angeli.
Hillier J. (2011), “Strategic planning as strategic navigation”, Crios n.1, pp. 25-42
Floridia A. (2012), La democrazia deliberativa: teorie, processi, sistemi, Carocci Editore, Roma.
Governa F., Janin Rivolin U., Santangelo M. (2009), La costruzione del territorio europeo,. Sviluppo, coesione, governance, Carocci, Roma.
Forester J. (1989), Planning in the Face of Power, Berkeley, University of California Press; trad. it., Pianificazione e potere. Pratiche e teorie interattive del progetto urbano, Bari, Dedalo, 1998.
Friedmann J. (1987), Planning in the Public Domain. From Knowledge to action, Princeton University Press, 1987 (trad. It. Pianificazione e dominio pubblico. Dalla conoscenza all’azione, Dedalo, Bari, 1993).
Mazza L. (2010), “Limiti e capacità della pianificazione dello spazio”, Territorio, 52.Martinelli F. (2005), La pianificazione strategica in Italia e in Europa. Metodologie ed esiti a confronto, Franco Angeli, Milano.
Moroni S. (2013), La città responsabile. Rinnovamento istituzionale e rinascita civica, Carocci Editore, Roma.
Pasqui G. (2005), Territori: progettare lo sviluppo, Carocci, Roma.
Paba G., Perrone C., Pecoriello A.L., Rispoli F. (2009), Partecipazione in Toscana. Interpretazione e racconti, Firenze University Press, Firenze.
Perrone C., Gorelli G. (a cura di - 2012), Il governo del consumo di territorio. Metodi, strategie, criteri, Firenze University Press, Firenze.
Perrone C. (2011), Per una pianificazione a misura di territorio. Dimensioni, regole insediative, politiche, Firenze University Press.
Perrone C., Zetti I. (a cura di - 2010), Il valore della terra. Teoria e applicazioni per il dimensionamento della pianificazione territoriale, FrancoAngeli, Milano.
Saija L. (2016), La ricerca-azione in pianificazione territoriale e urbanistica, Franco Angeli, Milano.
Soja E., 2011, “Regional Urbanization and the End of the Metropolis Era”, in Bridge G., Watson S., eds., New Companion to the City, Wiley-Blackwell, Chirchester.
LETTURE TEMATICHE
Bang, H. (2005), “Among everyday makers and expert citizens”, in Newman J. (ed.), Remaking Governance: peoples, politics and public sphere, The Policy Press, Bristol.
Bobbio L. (2004), A più voci. Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni e cittadini nei processi decisionali inclusivi, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli
Capano G. e Giuliani M. (1996 - a cura di), Dizionario di politiche pubbliche, La Nuova Italia Scientifica, Roma. Donolo C (2005), “Dalle politiche pubbliche alle pratiche sociali nella produzione di beni pubblici?Osservazioni su una nuova generazione di polizie”, STATO E MERCATO / n. 73, aprile 2005
Fischer F. (2000), Citizens, Experts, and the Environment: The Politics of Local Knowledge, Duke University Press, Duhram/London.
Forester J. (1988), Planning in the Face of Power, University of California Press, Berkeley.
Forester J. (1999), The Deliberative Practitioner, Encouraging Participatory Planning Processes,
Cambridge, Massachussetts, The Mit Press, London.
Forester J. (2009), Dealing with Differences. Dramas of mediating Public Disputes, Oxford University Press, Oxford, New York.
Friedmann J. (2002), The Prospect of Cities, University of Minnesota Press, Minneapolis/London.
Fung A. (2003), “Recipes for Public Spheres: Eight Institutional Design Choices and Their Consequences”, Journal of Political Philosophy, 11, 3, pp. 338-67.
Galison P. (1999) “Trading zone: Coordinating action and belif”, in Biagioli M. (ed.) The Science Studies reader, New York/London: Routledge, 137-160.
Gastil J., Levine P. (2005), The Deliberative Democracy Handbook: Strategies for Effective Civic Engagement in the 21st Century, Jossey-Bass, San Francisco.
Hardin R. (1982), Collective Action, Johons Hopkins University Press, Baltimora (Md.).
Healey P. (1993), “Planning through debate: The communicative turn in planning theory” in Fischer F., Forester J. (eds.), The Argumentative Turn in Policy Analysis and Planning, Duke University Press, United States of America.
Innes J.E., Booher D. E. (2004), Reframing Public Participation: Strategies for the 21st Century, Planning Theory & Practice,Vol. 5, No. 4, pp. 419–436.
Jedlowski P. (2008), Il sapere dell’esperienza. Fra l’abitudine e il dubbio, Carocci, Roma.
Lanzara F. (2005), “La deliberazione come indagine pubblica”, in Pellizzoni L., La deliberazione pubblica, Meltemi, Roma.
Lindblom C.E. (1990), Inquiry and Change, Yale University Press, New Haven, Londra.
March .G., Simon H. A. (1958), Organizations, Wiley & Sons, New York.
Olson M. (1963), The Logic of Collective Action, Harvard University Press, Cambridge; trad. it., La logica dell’azione collettiva, Feltrinelli, Milano, 1983.
Pellizzoni L. (2001), “The myth of the best argument: power, deliberation and reason”, British Journal of Sociology, Vol. 52, N. 1 pp. 59-86.
Pellizzoni, L. (2005), “Cosa significa deliberare? Promesse e problemi della democrazia deliberativa” in Pellizzoni L., La deliberazione pubblica, Meltemi, Roma.
Rittel H. e Webber M. (1973), “Dilemmas in a General Theory of Planning”, Policy Science, vol. 4, pp. 155-169.
Sandercock L. (1998) Towards Cosmopolis: Planning for Multicultural Cities, John Wiley and Sons, Chichester; trad. it., Verso cosmopolis. Città multiculturali e pianificazione urbana, Bari, Dedalo, 2004.
Sclavi M. (2000), L’arte di ascoltare e i mondi possibili, Le Vespe, Milano.
Schön D. (1987), Educating the Reflective Practitioner: Toward a New Design for Teaching and Learning in the Professions, Jossey-Bass, San Francisco, California.
Sebastiani C. (2001), “Comitati cittadini e spazi pubblici urbani”, Rassegna italiana di sociologia, n. 1, pp. 77-114.
Obiettivi Formativi
Il percorso formativo è orientato alla costruzione delle seguenti competenze:
- progettare e riconoscere politiche urbane e territoriali per lo sviluppo sostenibile;
- costruire e gestire processi interattivi per la progettazione del territorio muovendosi nel campo delle opportunità e degli strumenti della democrazia partecipata;
- orientare strategie e politiche per l’efficacia dei progetti di trasformazione urbana e territoriale;
- valutare i processi e le politiche di pianificazione urbanistica e territoriale;
- coordinare processi interattivi nella costruzione delle politiche territoriali.
Prerequisiti
Conoscenza e dimestichezza con la teoria e i modelli della pianificazione territoriale, conoscenza del sistema di pianificazione italiano sia dal punto di vista istituzionale che dal punto di vista tecnico.
Metodi Didattici
L’efficacia del corso si basa sulla frequenza e sulla collaborazione attiva degli studenti alle diverse fasi di apprendimento. Saranno quindi alternate differenti modalità didattiche includendo lezioni frontali, seminari interattivi, esercitazioni collettive e percorsi di accompagnamento individuale alla formazione.
Altre Informazioni
Chiave di accesso moodle:
"politiche1920"
I materiali del corso sono disponibili sulla piattaforma "moodle".
Gli studenti sono tenuti a iscriversi alla piattaforma digitando la seguente password per l'accesso: "politiche1918". L’iscrizione e quindi l'accesso alla piattaforma consentirà allo studente di avere accesso alle informazioni, alle comunicazioni del docente e al materiale didattico.
La conoscenza della lingua inglese (intesa prevalentemente come capacità di lettura e comprensione dei testi scritti) può essere necessaria per l'approfondimento di alcuni temi trattati nel corso.
Modalità di verifica apprendimento
Le modalità di verifica sono quindi articolate con riferimento alle seguenti attività dello studente:
- i contributi individuali o di gruppo presentati in aula durante i seminari, le attività laboratoriali e le verifiche intermedie (30%);
- la capacità critica di interagire sui problemi e sulle questioni poste durante i workshop didattici (10%);
- l'efficacia dell'apprendimento in base alla messa in opera delle questioni presentate dal docente e studiate nei testi consigliati (10);
- l'esercitazione finale (40%).
Infine alla valutazione complessiva contribuirà la discussione finale in sede d’esame (10).
Lo studente dovrà in particolare sviluppare le seguenti attività:
1. svolgere le letture (singolarmente) consigliate dal docente con riferimento ai temi delle lezioni [i testi verranno messi a disposizione dal docente sulla piattaforma moodle del corso];
2. svolgere l'esercitazione finale (singolarmente) su un tema concordato dal docente. L'esercitazione finale consiste in un saggio breve su uno dei temi sviluppati nel corso.
Programma del corso
Il corso di politiche sarà articolato sugli obiettivi della Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile (SNSvS): https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio_immagini/Galletti/Comunicati/snsvs_ottobre2017.pdf
Gli eventi economici, sociali ed ambientali degli ultimi anni pongono lo sviluppo sostenibile al centro delle aspirazioni della comunità globale. Per l’Italia la definizione di un programma strategico che confermi in un orizzonte di lungo periodo il percorso di riforma degli ultimi anni è una esigenza indispensabile.
Coerentemente con gli impegni sottoscritti nel settembre del 2015, l’Italia è impegnata a declinare gli obiettivi strategici dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile nell’ambito della programmazione economica, sociale ed ambientale.
Parallelamente, anche l’Unione Europea è impegnata nel recepimento e definizione dei principi dell’Agenda 2030 di sviluppo sostenibile.
Le modalità di declinazione degli obiettivi a livello comunitario rappresenteranno una indicazione importante per i Paesi Membri nella definizione finale dei rispettivi obiettivi strategici.
A livello nazionale, l’attuazione della Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile (SNSvS) deve quindi raccordarsi con i documenti programmatici esistenti, in particolare con il Programma Nazionale di Riforma (PNR) e più in generale il Documento di Economia e Finanza (DEF). Le azioni proposte e gli strumenti operativi dovranno inoltre conciliarsi con i molteplici obiettivi già esistenti e vincolanti previsti dal Semestre Europeo (es Target EU 2020).
Il corso si articolerà intorno ai pilastri della strategia e svilupperà i seguenti temi:
1. lotta la cambiamento climatico (Decreto clima e forestazione urbana)
2. post-carbon society (rigenerazione energetica del territorio)
3. accessibilità e turismo sostenibile
4. città inclusive (migrazioni, diseguaglianze)
5. capitale naturale (cibo, biodiversità, economia circolare, rifiuti)
Documenti di orientamento delle politiche urbane emanati dalla Comunità europea e dell'ONU verranno esplorati e studiati (Agenda urbana Europea; Documenti ONU; Espon, Metropoli strategiche; Pon Governance; ecc...)