Obiettivo del corso di laurea Magistrale in Architettura (CdLM) classe LM4 è la formazione di un Architetto in grado di garantire l'acquisizione delle conoscenze e competenze previste dalla Direttiva 1985/384 CE e successiva 2005/36/CE.
I laureati in questa classe di laurea magistrale potranno, dopo il superamento dell'Esame di Stato, iscriversi alla sezione A - settore "Architettura", dell'Albo professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, come espressamente indicato dal D.P.R. n.328 del 5 giugno 2001.
Al laureato magistrale in Architettura si offrono sbocchi professionali presso Istituzioni ed Enti pubblici e privati, enti istituzionali, aziende Pubbliche e private, studi professionali, società di progettazione per le seguenti attività:
− collaborazione alle attività di progettazione e alla direzione dei lavori di opere edilizie, comprese le opere pubbliche;
− attività di rilievo diretto e strumentale;
− progettazione e direzione dei lavori relativi a costruzioni semplici e interventi di manutenzione e riqualificazione del costruito.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7).
- conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Conoscenze e capacità di comprensione che estendano e rafforzino quelle acquisiste nella formazione di base del primo ciclo e consentano di elaborare e applicare idee originali, in contesti complessi spesso associati a quelli propri della ricerca. In particolare gli studenti potranno acquisire quelle conoscenze e capacità di comprensione relative a:
- tutte le principali fasi del processo progettuale, dalla ideazione fino alla scala del dettaglio esecutivo;
- le metodologie di trasformazione architettonica e urbana nei tessuti complessi, sia storici che moderni;
- i fondamenti tecnici e culturali della conservazione dei beni culturali, del restauro architettonico, del recupero edilizio e della riqualificazione urbana e territoriale;
- i principi metodologici e le teorie del restauro architettonico, dei monumenti e del territorio;
- le problematiche e le metodologie di intervento a tutela del paesaggio;
- la teoria delle strutture e dei suoi procedimenti applicativi in relazione ai diversi tipi di elementi costruttivi e della resistenza dei materiali;
- le tecniche costruttive e dei materiali tradizionali, associati al loro contesto;
- le tecniche costruttive contemporanee in relazione al loro impatto ambientale ed economico;
- gli elementi di chimica e fisica tecnica applicata che consentano la conoscenza, il controllo e la pratica progettuale, tanto nel restauro quanto per la nuova edificazione, degli aspetti impiantistici e di risparmio energetico;
- le scienze sociali, umane e matematiche applicate;
- le linee generali di diritto amministrativo;
- i principi dell'economia applicata e della valutazione del progetto.
- capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione nel risolvere i problemi e le tematiche nuove o non familiari, in contesti più ampi e interdisciplinari nel proprio campo di studi. In particolare gli studenti potranno acquisire quelle capacità di conoscenza e comprensione relative a:
- immaginare e rappresentare progetti architettonici nelle diverse scale, dal dettaglio costruttivo all'insieme urbano e territoriale, soddisfacendo le esigenze culturali, tecniche ed estetiche;
- fondare l'idea progettuale sull'identificazione di una soluzione strutturale efficace;
- leggere e analizzare, in base ai materiali e alle tecniche di realizzazione, un manufatto architettonico;
- progettare un organismo architettonico, sviluppandone il progetto alle diverse scale di definizione e controllandolo in rapporto alle tecniche costruttive, ai materiali adottati e alle norme correnti;
- redigere un progetto di restauro di manufatti storicizzati in tutte le sue fasi ed alle diverse scale progettuali avendo le conoscenze e gli strumenti tecnico-scientifici per coordinare, nell'ottica della conservazione, del cambio di destinazione d'uso, dell'inserimento di addizioni architettoniche e funzionali, le azioni complesse e pluridisciplinari dell'intero percorso restaurativo;
- sviluppare in forma autonoma un percorso progettuale articolandolo ed integrandolo attraverso i contributi specialistici dei singoli settori disciplinari.
- autonomia di giudizio (making judgements).
Capacità di integrare le conoscenze e gestire le complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi. In particolare gli studenti potranno acquisire quell'autonomia di giudizio che consente di:
- riconoscere e analizzare i rapporti fra singole opere ed il contesto fisico e culturale in cui si inseriscono;
- modificare l'ambiente in funzione dei bisogni e delle necessità sociali, culturali ed economiche;
- elaborare studi di fattibilità associando la componente economica alla progettazione architettonica e urbana;
- identificare il percorso amministrativo da compiere in relazione al tipologia, dimensione e complessità dei manufatti progettati in un determinato contesto;
- essere consapevole delle responsabilità etiche, culturali e sociali che definiscono il ruolo professionale dell'architetto.
- abilità comunicative (communication skills).
Abilità che consentono di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità i risultati e le conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. In particolare gli studenti potranno acquisire abilità, supportate da strumenti e metodi, che mettono in grado di:
- comunicare idee e progetti, sia verso operatori del settore sia verso figure non esperti nel campo dell'architettura, attraverso forme di partecipazione;
- interagire positivamente in gruppi di lavoro in contesti accademici e professionali, sia nazionali che internazionali;
- individuare, strutturare, coordinare e dirigere gruppi di lavoro multidisciplinari.
- capacità di apprendimento (learning skills).
Lo sviluppo di quelle capacità di apprendimento che consentono al laureato di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo. I laureati devono aver sviluppato quella capacità di apprendimento, peculiari della formazione permanente, necessarie per:
- ideare, promuovere e conseguire progressi nel campo della teoria e della tecnica dell'architettura;
- ideare, sviluppare e realizzare ricerche innovative e progetti applicati o sperimentali;
- sviluppare attività progettuali e di ricerca di gruppo, sia in realtà professionali nazionali che internazionali.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Sono ammessi al Corso di Studio gli studenti in possesso del titolo di Laurea del primo ciclo e in possesso dei seguenti requisiti curriculari e di preparazione personale:
Curriculum in Progettazione dell'Architettura
- essere in possesso della Laurea in Scienze dell'Architettura (classe 04 ex DM 509/99 o L17 ex DM 270/04) per il cui accesso sia stata superata una prova di selezione, come prescritto dalla legge 264/99, o altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dal Comitato della Didattica;
- media ponderata dei voti degli esami superiore a 92/110;
- livello B2 comprensione scritta di conoscenza di lingua straniera (inglese, francese, tedesca, spagnola o portoghese).
Nel caso di media ponderata dei voti degli esami uguale o inferiore a 92/110, lo studente deve superare una verifica dell'adeguatezza della preparazione personale tramite un prova scritta. La prova scritta verrà fissata sulla base delle domande ricevute nei mesi di settembre e di dicembre.
Studenti laureati presso altre sedi universitarie europee ed extraeuropee
I Laureati in percorsi formativi per l'accesso alla professione di architetto presso sedi universitarie dell'Unione Europea o esterne all'Unione Europea devono presentare:
- il certificato di laurea con specificazione del Corso di Laurea (denominazione e durata del ciclo di formazione);
- l'elenco degli esami sostenuti con relativi contenuti (programmi degli insegnamenti);
- la media ponderata dei voti degli esami e il voto di tesi di laurea;
- il portfolio personale.
Tutta la documentazione dovrà essere prodotta in lingua italiana o inglese. Il Comitato della Didattica potrà ammettere lo studente straniero al CdLM, definendo eventualmente alcuni debiti formativi da recuperare prima dell'iscrizione.
Il Comitato per la Didattica del Corso di Laurea Magistrale esamina le domande di iscrizione durante tutto l'anno accademico ed esprime valutazione entro 30 giorni.
L'iscrizione al corso di Laurea Magistrale può essere consentita anche ad anno accademico iniziato, purché in tempo utile per la partecipazione ai corsi del secondo semestre nel rispetto delle norme stabilite nel Manifesto degli Studi dell'Ateneo.
Curriculum in Architectural Design
− essere in possesso della Laurea in Scienze dell'Architettura (classe 04 ex DM 509/99 o L17 ex DM 270/04) per il cui accesso sia stata superata una prova di selezione, come prescritto dalla legge 264/99, o altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dal Comitato della Didattica;
− media ponderata dei voti degli esami superiore a 92/110 (coloro che hanno la media ponderata degli esami inferiore a 92 dovranno sostenere una prova scritta o un colloquio in lingua inglese nelle date fissate dal calendario);
− livello B2 di conoscenza di lingua inglese.
Per la valutazione della carriera pregressa gli studenti dovranno produrre i seguenti documenti:
− Curriculum Vitae;
− Portfolio personale dei lavoro svolti nel precedente ciclo di studi;
− Lettera di presentazione della candidatura da parte di docente/i della struttura didattica di provenienza;
− Lettera motivazionale dello studente/essa.
I Laureati in percorsi formativi di almeno tre anni di primo livello per l'accesso alla professione di architetto presso sedi universitarie dell'Unione Europea o esterne all'Unione Europea devono presentare:
− il certificato di laurea con specificazione del Corso di Laurea (denominazione e durata del ciclo di formazione);
− l'elenco degli esami sostenuti con relativi contenuti (programmi degli insegnamenti);
− la media ponderata dei voti degli esami e il voto di tesi di laurea;
La commissione didattica del curriculum in Architectural Design esamina le domande di iscrizione ed esprime valutazione secondo un calendario che sarà reso noto sul sito web del CdS.
Gli studenti ERASMUS sono ammessi ai corsi e ai laboratori previa valutazione del Comitato per la Didattica in relazione alla possibilità di realizzare l'adeguato inserimento nel modello organizzativo delle iscrizioni ai laboratori.
Per gli studenti stranieri è richiesta la conoscenza della lingua italiana di livello B2 certificato.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il corso di studio in Architettura prevede due curricula:
- Progettazione dell'Architettura;
- Architectural Design (in lingua inglese);
I curricula previsti si conformano alla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni e si pongono solo come alternativa linguistica al fine di offrire un ambiente formativo proiettato nella dimensione internazionale.
Il CdLM prevede il conseguimento di 120 crediti e una durata di 2 anni. 1 Cfu corrisponde a 25 ore complessive fra lezioni ed esercitazioni (8 ore) e apprendimento autonomo (17 ore).
I docenti del Corso di Studi svolgono un'attività di Tutorato, organizzando attività di accoglienza e sostegno degli studenti, fornendo informazioni su questioni didattiche e sul funzionamento dei servizi a supporto della didattica per il normale svolgimento del percorso formativo.
Le attività formative che si concludono con un esame o valutazione finale di profitto sono complessivamente 8 tra laboratori, corsi monodisciplinari e materie a scelta.
Le attività formative sono articolate in 4 semestri organizzati in un percorso formativo indicato nel Documento di Programmazione Didattica annuale, il quale riporterà gli insegnamenti attivati e la suddivisione degli stessi fra i vari semestri.
L'offerta formativa si articola in:
4 Laboratori, uno per semestre di 18 CFU, per un totale di 72 CFU. Ogni Laboratorio include tre discipline coinvolte e coordinate su uno specifico progetto tematico definito per l'anno accademico:
− Laboratorio di Architettura e Struttura / Architecture and Structure Lab (18 CFU) composto da: Progettazione Architettonica 1 / Architectural Design 1 (6 CFU), Progetto di Strutture / Structural Design (6 CFU), Progettazione di Sistemi e Componenti / Systems and Components Design (6 CFU);
− Laboratorio di Restauro/ Restoration Lab (18 CFU) composto da: Restauro/Restoration (6 CFU), Statica e Stabilità delle Strutture murarie/Static and Stability of masonry Structures (6 CFU), Geomatica per la Conservazione/Geomatics for Built Heritage Conservation (6 CFU);
− Laboratorio di Architettura e Città/Architecture and Town Lab (18 CFU) composto da: Progettazione Architettonica 2/Architectural Design 2 (6 CFU), Progettazione Urbanistica/Urban Design (6 CFU), Progettazione del Paesaggio Urbano/Urban Landscape Design (6 CFU);
− Laboratorio di Architettura e Ambiente/Architecture and Environment Lab (18 CFU) composto da: Progettazione Architettonica 3/Architectural Design Lab (6 CFU), Progettazione Ambientale/Environmental Design (6 CFU), Tecniche del Controllo Ambientale/ Environmental Control Techniques (6 CFU).
3 corsi monodisciplinari per un totale di 18 CFU.
− Storia dell'Architettura e della Città/Architecture and City History (6 CFU)
− Valutazione economica del progetto/Project Economic Evaluation (6 CFU)
− Sociologia urbana/Urban Sociology (6 CFU)
− Corsi o Seminari tematici a scelta dello studente/Free Course or Seminar (12 CFU), autonomamente individuati tra i corsi attivi nell'Ateneo o proposti dal Corso di Laurea.
− Workshop, Stage o Tirocinio formativo/Workshop, Stage or Training (6 CFU), maturati tramite: esperienze progettuali in forma di workshops e/o competizioni progettuali dedicate agli studenti; attività applicative mirate a favorire la conoscenza del mondo del lavoro tramite esperienze di tirocinio formativo presso strutture convenzionate con l'Ateneo Fiorentino.
− Tesi di laurea (12 CFU).
Ove opportuno, il Consiglio di Corso di Laurea può ricorrere alla mutuazione degli insegnamenti da corsi anche appartenenti a classi diverse secondo le procedure previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
L'iscrizione ai Laboratori del Curriculum di Progettazione dell'Architettura avviene secondo la procedura online attivata dal CdS un mese prima dell'inizio delle lezioni.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati di apprendimento attesi vengono conseguiti sono lezioni, esercitazioni e attività di laboratorio, allo scopo di integrare momenti di formazione frontale con applicazioni pratiche individuali e di gruppo assistite (simulative, progettuali, strumentali e sperimentali).
Le modalità con cui i risultati di apprendimento attesi sono verificati possono consistere in valutazioni formative (prove in itinere intermedie) che, insieme all'esame finale, vengono qualificate e quantificate con un voto unico.
Nel rispetto delle procedure di codifica e registrazione delle prove d'esame previste dall'Università di Firenze, i docenti titolari dei moduli dei laboratori partecipano alla valutazione collegiale complessiva del profitto dello studente unificando la valutazione dell'esame finale secondo quanto previsto dal comma 1 dell'articolo 18 del Regolamento didattico d'Ateneo.
Ulteriori elementi di dettaglio per quanto riguarda le metodologie didattiche, le modalità di verifica, e le eventuali propedeuticità verranno precisate nel Documento di Programmazione Didattica annuale.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Il corso di Laurea Magistrale non prevede la verifica della conoscenza delle lingue straniere o della lingua italiana prevista dall'offerta formativa.
L'ammissione al curriculum in Progettazione dell'Architettura è comunque subordinata alla conoscenza di almeno una lingua straniera (inglese, francese, tedesca, spagnola e portoghese) al livello "B2 comprensione scritta",
L'ammissione al curriculum in Architectural Design (in lingua inglese) è comunque subordinata alla conoscenza della lingua inglese al livello "B2".
I crediti relativi alla conoscenza di una lingua possono essere riconosciuti sulla base di certificazioni rilasciate da strutture interne all'Ateneo o anche esterne appositamente accreditate mediante convenzione approvata dal Senato Accademico su proposta dei Corsi di Studio.
Per agevolare l'apprendimento e l'inclusione linguistica e culturale degli studenti stranieri il CdLM suggerisce agli studenti di utilizzare i servizi offerti dal Centro Linguistico di Ateneo (http://www.cla.unifi.it/itaweb.html).
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Nel Corso di Laurea Magistrale è prevista l'acquisizione di altre competenze corrispondenti a:
- esperienze progettuali in forma di workshop e di competizioni progettuali dedicati agli studenti;
- attività applicative tramite esperienze di tirocini formativi.
Le esperienze progettuali che possono essere riconosciute devono essere svolte nel periodo successivo all'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale.
Le modalità di verifica dei risultati formativi prevedono la redazione a cura dello studente di una relazione sintetica, comprensiva di documenti che descrivano l'esperienza (bando del concorso, programma workshop, immagini, disegni, ecc.), e un'autocertificazione per dichiarare la partecipazione a tale attività.
La suddetta documentazione viene sottoposta alla delibera di approvazione del Comitato della Didattica, verificata nella completezza dagli uffici e comunicata alla Segreteria Studenti che provvede a registrarne i crediti relativi nella carriera dello studente.
Per l'attivazione dei tirocini formativi, presso strutture e/o Enti convenzionati, è obbligatorio aver sostenuto almeno 2 Laboratori previsti dal percorso formativo.
Le modalità di verifica dei risultati formativi prevedono la redazione a cura dello studente di una relazione sintetica, comprensiva di immagini e disegni, vistata dal tutor universitario di riferimento e della relativa modulistica prevista dall'Ateneo.
La suddetta documentazione viene sottoposta alla delibera di approvazione del Comitato della Didattica, verificata nella completezza dagli uffici e comunicata alla Segreteria Studenti che provvede a registrarne i crediti relativi nella carriera dello studente.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Lo studente potrà svolgere attività formativa (esami e tesi) all'estero nell'ambito di programmi di internazionalizzazione, secondo le modalità dettate dagli appositi regolamenti.
Il programma comunitario ERASMUS permette agli studenti iscritti al CdLM di trascorrere un periodo di studio (min 3 mesi, max 12 mesi) presso un'istituzione di insegnamento superiore di uno dei paesi partecipanti al programma, di seguire i corsi, di usufruire delle strutture universitarie, di ottenere il riconoscimento degli eventuali esami superati.
L'approvazione del progetto didattico, delle eventuali modifiche a tale progetto che si rendessero necessarie durante la permanenza dello studente presso l'Istituzione di insegnamento straniera ed il successivo riconoscimento dei crediti acquisiti presso tale Istituzione è demandato al Comitato della Didattica. Tali valutazioni saranno eseguite sulla base della congruenza delle attività seguite con gli obiettivi formativi del corso di studi e della corrispondenza dei relativi carichi didattici.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza è verificata dai docenti per i Laboratori e consiste nella partecipazione alle attività d'aula e nella presentazione degli elaborati progettuali richiesti dal docente per le prove intermedie e comunque entro la conclusione del semestre di riferimento.
La frequenza è libera, anche se consigliata, per i Corsi monodisciplinari.
I Laboratori e i Corsi devono concludere le attività formative e le relative esercitazioni entro la fine del semestre di riferimento predisponendo le condizioni perché lo studente possa sostenere l'esame entro la conclusione dello stesso semestre. In ogni caso, i docenti non devono tenere sedute di esame all'interno del semestre didattico, onde evitare interferenze negative con gli insegnamenti in corso, ma rimandandarli ai periodi appositamente deputati per gli esami.
Ulteriori indicazioni sono specificate nel documento di Programmazione Didattica annuale del Corso di Studio.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
La possibilità di immatricolare studenti part-time è regolata dal Manifesto degli Studi. Lo studente che si trovi temporaneamente nella condizione di studente lavoratore presenterà al docente del corso una documentazione che ne documenti lo stato; su questa base ciascun docente valuterà un adattamento del proprio programma e una frequenza ridotta ai corsi.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Per le regole e le modalità di presentazione dei piani di studio si fa riferimento al Regolamento didattico di Ateneo.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La Tesi di Laurea Magistrale (12 cfu) consiste in una dissertazione, svolta davanti a una commissione nominata dal Corso di Studio, illustrativa di un lavoro originale nei diversi ambiti del progetto e riguarderà l'elaborazione e la discussione di un'esperienza progettuale, sviluppata e approfondita criticamente, su uno specifico argomento concordato con un docente che si assume la responsabilità di relatore della Tesi. Gli elaborati della tesi di Laurea consistono in una relazione da caricare nel sistema tesi online e nella produzione di 10 tavole A0 e un plastico per la discussione in aula.
La Tesi di laurea può sviluppare una tematica non progettuale solo se autorizzata dal Comitato della Didattica del CdLM e a seguito di richiesta motivata del relatore.
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti delle attività formative previste dal Documento di Programmazione Didattica annuale del CdLM. La commissione di prova finale, costituita in maggioranza da docenti del CdLM in Architettura, sarà formata da almeno 7 membri. Nella valutazione della prova finale concorrono i seguenti criteri:
- il valore medio ponderato, espresso in centodecimi, dei voti conseguiti nelle singole valutazioni di profitto;
- il giudizio della prova finale relativo sia alla preparazione complessiva raggiunta dal candidato e dimostrata nella discussione, sia alla qualità dell'elaborato progettuale e della sua presentazione, valutato tra 0 e 8 punti.
I punteggi attribuiti saranno sottoposti a trattamento statistico periodico.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Il riconoscimento dei crediti acquisiti prima del trasferimento al CdLM è demandato alla verifica del Comitato della Didattica, sulla base della congruenza degli obiettivi formativi e della corrispondenza dei relativi carichi didattici. Allo scopo il Comitato della Didattica richiede i programmi delle materie di cui si chiede la convalida.
I crediti già riconosciuti nel Corso di Laurea richiesto per l'accesso non possono essere acquisiti con nuovo riconoscimento nei Corsi di Laurea Magistrale.
Nei trasferimenti da Corsi di Studi della stessa classe vengono riconosciuti i CFU attraverso la convalida degli esami precedentemente sostenuti nei limiti dei crediti attribuiti dall'ordinamento didattico del Corso di studi, in una percentuale non inferiore al 50%.
La Programmazione didattica definisce le equipollenze tra gli insegnamenti attivi e gli insegnamenti non più attivi del vecchio ordinamento. Gli studenti avranno cura di prendere contatto con il docente segnalando la propria coorte di immatricolazione (vedi piano di studio) ai fini dell'apertura dell'appello e della corretta registrazione dell'esame.
L'equipollenza non prevede riconoscimenti di eventuali CFU in esubero.
Tabelle di equipollenza di entrambi i curricula in allegato
Servizi di tutorato
Il CdLM fornisce un servizio di Tutorato, mediante l'opera dei docenti di ruolo del Corso, volto ad organizzare attività di accoglienza e sostegno degli studenti, in particolare per il recupero di un eventuale debito iniziale, a fornire informazioni sulle attività formative del Corso, sul funzionamento dei servizi e sui benefici per gli studenti e a individuare modalità organizzative delle attività per studenti impegnati non a tempo pieno.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le informazioni relative a decisioni assunte a livello di Consiglio del CdLM riguardanti la didattica, gli stages e la prova finale sono pubblicate sul sito web del CdLM.
Sul sito web del CdLM sono pubblicati ad opera dei singoli docenti anche i programmi delle discipline e qualsiasi altra informazione utile allo svolgimento della didattica.
Valutazione della qualita'
Il CdLM in Architettura ha maturato un forte impegno per la qualità attraverso una sistematica attività di monitoraggio e valutazione della propria offerta didattica nelle diverse fasi di erogazione. Tale attività si concretizza mediante azioni e strumenti con lo scopo di incrementare il livello qualitativo del Corso nel suo complesso. A tal fine, esso adotta innanzitutto il modello CRUI come sistema di autovalutazione complessivo della propria attività.
Tra le modalità di controllo maggiormente consolidate e diffuse, finalizzate all'individuazione di aree di miglioramento, vi è la rilevazione del livello di soddisfazione degli studenti nei riguardi dei singoli insegnamenti (https://valmon.disia.unifi.it/sisvaldidat/unifi/index.php) e dei tirocini formativi (https://sol.unifi.it/stage/tutor_jsp/login.jsp).